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Ivana MONTALI

Tesoriere
Curriculum Vitae
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Nata a Torino (To), il 03.07.1978, ha conseguito la Laurea in Lettere, Vecchio Ordinamento, presso la Sapienza Università di Roma, con votazione di 110 su 110 con lode con una tesi in Metodologia della ricerca Archeologica dal titolo: “Un sito di età repubblicana nell’ Ager Portuensis ed i suoi materiali”, Relatore la Professoressa Gloria Olcese, correlatore Dott.ssa Anna Gallina Zevi, già Sovrintendente dei Beni Archeologici di Ostia Antica (anno accademico 2006/2007).

Ha conseguito il Diploma di Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici, presso la Sapienza Università di Roma, con una tesi dal titolo “Le cosiddétte Lucerne africane Classiche: produzione, decorazione e iconografia. La documentazione di Roma”, Relatore Professor Stefano Tortorella, docente di Archeologia delle Provincie Romane, con votazione di 70 su 70 con lode (anno accademico 2014/2015). Dal novembre del 2019 è stata ammessa a frequentare il XXXV ciclo di Dottorato di Ricerca in Archeologia- curriculum Archeologia Classica- presso la Sapienza Università di Roma con un progetto dal titolo: “Il settore meridionale del Foro Romano: cantieri, produzioni e consumi tra l’età tardo repubblicana e la prima età imperiale”.

 

Nel corso dei suoi studi ha partecipato alle seguenti campagne di scavo universitarie (svolgendo le attività di scavo, rilievo, documentazione, laboratorio sui materiali): Tempio della Magna Mater al Palatino, sotto la direzione scientifica del Professor Patrizio Pensabene, la Sapienza Università di Roma, cattedra di Archeologia delle Province Romane (2000-2002); scavo della via Portuense Antica (Nuova Fiera di Roma) diretto dalla Dott.ssa Cinzia Morelli ispettore per la Sovrintendenza di Ostia Antica in collaborazione con Professoressa Gloria Olcese, la Sapienza Università di Roma, cattedra di Metodologia e Tecnica della Ricerca Archeologica (2004); scavo dell’ Insula delle Ierodule, presso Ostia Antica, diretto dalla Dott.sa Stella Falzone, la Sapienza Università di Roma, sotto la direzione scientifica del Professor Patrizio Pensabene, cattedra di Archeologia Classica (2003-2006); Tempio della Bona Dea, presso Ostia Antica, sotto la direzione scientifica della Professoressa Maura Medri, Università di Roma Tre, cattedra di Metodologia della ricerca Archeologica (2012); pendici N-E del Palatino, sotto la direzione scientifica della Professoressa Clementina Panella, la Sapienza Università di Roma, cattedra di Metodologia della Ricerca Archeologica (2014); Circo Massimo, scavo diretto dalla Sovrintendenza al Comune di Roma in collaborazione con la Professoressa Luisa Migliorati, la Sapienza Università di Roma, cattedra di Topografia Antica (2014); Parco Archeologico di Cuma, sotto la direzione scientifica del Professor Matteo D’Acunto, “Università l’Orientale” di Napoli, cattedra di Archeologia Classica (2015).

Ha lavorato nell’assistenza scientifica come Archeologa junior in vari cantieri (per conto di, Trenitalia, TAV, Metro C) in collaborazione con la SAR, svolgendo attività di scavo, rilievo, documentazione e catalogazione di materiali (2008-2017). Dal 2018 lavora come collaboratrice esterna all’ inventariazione e schedatura del materiale archeologico per il Parco archeologico del Colosseo.

 

Tirocini

 

Ha svolto un Tirocinio la Soprintendenza Speciale per il Colosseo, Il Museo Nazionale Romano e l’area archeologica del di Roma, sede del Foro Romano-Palatino, in piazza di S. Maria Nova, funzionario responsabile Dott.ssa P. Fortini, occupandosi della schedatura ed inventariazione di materiale in osso ed avorio provenienti dalla scavo di Villa Medici (2015).

 

Progetti di ricerca

Dal 2016 partecipa al progetto di ricerca della Sapienza Università di Roma “Public and Domestic Life in the Roman Forum. Transforming the Social Space in the Republican age. The Southern Area of the Forum in Rome”, Responsabile Scientifico Professor M. Galli, nel quadro della convenzione stipulata tra la Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma (oggi Parco Archeologico del Colosseo, responsabile Dott.ssa P. Fortini), l’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del Consiglio Nazionale delle Ricerche (responsabile Dott. T. Ismaelli). In particolare è stata impegnata nel lavoro di catalogazione, documentazione grafica, fotografica e nello studio dei reperti recuperati dagli scavi Carettoni-Fabbrini (1960-1964) per le fasi che vanno dalla metà del V secolo a.C. all’ età cesariana, con particolare riferimento alle produzioni delle ceramiche ad impasto chiaro sabbioso, dell’ external ed internal slip ware, della ceramica comune da mensa e da dispensa, delle lucerne, della ceramica a pareti sottili e dei contenitori da trasporto. Si precisa inoltre che, in questo progetto, è stata assegnataria di un contratto di collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell’Antichità (finanziamento Grandi Progetti di Ateneo, 2015).

 

Partecipazione a Convegni e Workshop

 

Nel 2009 ha partecipato con un intervento dal titolo “I reperti ceramici del contesto di abbandono: classi, produzioni e attestazioni”, alla giornata di Studi “Scavi e ricerche nell’ Insula delle Ierodule ad Ostia. Indagini archeologiche dell’Università “La Sapienza” negli anni 2003-2005”, 16 Giugno 2009, Roma; nel 2014 ha partecipato come autrice di un poster, al Convegno Internazionale “Ostia Antica: nuovi studi e confronto delle ricerche nei quartieri occidentali”, svolto il 22- 24 Settembre, presso l’Accademia Belgica, Roma; nel 2014 ha partecipato come autrice di un poster al Workshop sul Pincio “Il Pincio, Giardino di Roma”, svolto il 10-11 Dicembre 2014, presso Villa Medici e Palazzo Massimo, Roma. Nel 2018 ha partecipato come co-autrice di un poster dal titolo “Un edificio sulle sponde del Tevere: testimonianze produttive e commerciali nella bassa valle tiberina” durante il XIX International Congresso of Classical Archeology (AIAC), Cologna-Bonn, 22-26 Maggio 2018. Ad Ottobre del 2019 ha partecipato come co-autrice di un poster dal titolo: “Tra archeologia e archeometria. Analisi preliminare degli indicatori di attività tessile e conciaria dagli scavi della Metropolitana C per la stazione Amba Aradam (Roma)”, durante il VII International Symposium Porpureae Vestes, svolto a Granada il 2-4 Ottobre del 2019;  ha partecipato  come co-autrice di un poster dal titolo: “Roma, scavi della Metropolitana C per la stazione Amba Aradam: le ceramiche comuni nella dismissione di un condotto fognario della caserma adrianea” durante il 7th LRCW, svolto a Valencia il 15-19 Ottobre 2019.  Nel 2022 ha partecipato con un intervento dal titolo “Raccontare uno scavo storico. “Nuovi” dati da “vecchie” indagini nel settore meridionale del Foro Romano” durante gli Incontri AIAC, 21 novembre 2022 presso la Sapienza- Università di Roma dal titolo “Il frammento ed il contesto. Oggetti e uomini tra Magna Grecia e Roma”. Ha partecipato come autrice di un poster dal titolo “Archeologia d’archivio”: il caso-studio dei pozzetti rituali posti sul fronte della Basilica Giulia”, durante il convegno “Depositi invisibili. Dalla Catalogazione alla fruizione”, svolto presso il Parco archeologico del Colosseo, Curia Iulia, 15-16 dicembre 2022. Nell’ambito dello stesso convegno ha partecipato con un intervento con la Dott.ssa Martina Almonte e il Dott. Fulvio Coletti, Parco archeologico del Colosseo, dal titolo:“ Dai depositi al museo permanente: vecchi rinvenimenti senza contesto e nuove acquisizioni dalla Domus Tiberiana”.

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